La residenza per anziani Giovanni XXIII è sita in via Cottolengo 1, nel centro storico di Chieri.
Per essere ammessi alla Casa di Riposo occorre presentare apposita domanda, scaricabile qui, successiva alla quale i familiari e la persona interessata verranno contattati dalla segreteria per un incontro con la direzione. Tale momento è finalizzato a raccogliere tutte le informazioni relative all'anziano per il quale si prevede l’inserimento.
Le richieste pervenute vengono esaminate ed accettate in ordine alla regolarità amministrativa e documentale. L’ammissione alla residenza, nel caso di ospiti convenzionati, avviene in base alle liste di attesa, nel caso di ospiti privati avviene nel rispetto di priorità definite dalla Direzione.
Presso il presidio sono illustrati i servizi offerti e le tariffe applicate, vengono mostrati gli ambienti in cui si svolge la vita dei residenti e vengono forniti tutti i chiarimenti eventualmente richiesti.
Il richiedente è tenuto a confermare la disponibilità all'ingresso, entro 5 giorni, decorsi i quali la Direzione si riterrà libera di proseguire nella chiamata secondo la lista d’attesa.
Il Responsabile del Presidio o suo delegato ed un operatore effettuano, se ritenuto necessario, una visita domiciliare pre-ingresso, per conoscere l’anziano ed acquisire tutte le informazioni necessarie all'inserimento e per illustrarne le modalità. E’ consegnata alla persona ed ai familiari la Carta del Servizio.
L’inserimento avviene in data concordata con la Direzione del Presidio. Prima dell’inserimento i familiari prendono contatto con la Direzione per le pratiche burocratiche, per fornire ulteriori informazioni sulla persona, definire le modalità di accoglienza e di preparazione del corredo.
Le informazioni sulla persona sono illustrate/discusse tra le diverse figure professionali, al fine di attivare da subito un’assistenza adeguata e personalizzata. Per ogni persona inserita nella Residenza "Giovanni XXIII" si procede alla compilazione del PAI (Progetto Assistenziale Individualizzato), sottoscritto dall'ospite e dai familiari.